I frequenti contatti con operatori visivi europei hanno consolidato la neccessità di un confronto delle identità culturali oggi sempre più urgente nel Salento, ponte naturale tra l’Italia e l’oriente, da sempre crocevia del commercio e degli scambi culturali mediterranei.
La ricerca sui contenuti formali e sull’uso dei materiali lapidei costituisce la base del lavoro quotidiano, che mira a riallacciare i fili segreti della storia e delle vicende umane di questo territorio.
La chiave di lettura delle sculture di Carmelo Caroppo è nelle forme che riconducono al vitale universo di immagini di questa estrema penisola orientale d’Europa: le teste, le figurazioni animali, le figure femminili e le colonne sono archetipi dell’arte mediterranea.