E’ un progetto di ricerca nell’utilizzo di una pietra nobile naturale qual è l’arenaria salentina; è il desiderio di rintracciare i segnali, le geometrie, le forme costruttive e i simboli che l’uomo ha in essa impresso per più di 10.000 anni nella luminosità solare del Salento. La raccolta è tratta dall’eccezionale complesso di pitture neolitiche della “Grotta dei Cervi” di Badisco, della ceramica graffita, dei mosaici pavimentali greco-ellenistici salentini, dai motivi ornamentali romanici, gotici e del barocco leccese.